Informiamo su un progetto a cui partecipano alcuni soci e sostenitori ASCI
co.p.a.s.u.DI.
COOPERAZIONE di PICCOLE AZIENDE per SOIA ad UTILIZZO DIRETTO
FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali. Programma di sviluppo rurale 2014-2020 - Misura 16 - Tipo di Intervento 16.1.1 Costo complessivo del progetto 165240e di cui quota feasr pari al 43.12% dell'importo totale del progetto. Contributo complessivo concesso 132129.36e, quota feasr 57000e
COPASUDI, un progetto su pratiche e su innovazioni per l’agricoltura contadina e la biodiversità agricola; cooperazione, soia, agroecologia e trazione animale
Il progetto di cooperazione tra piccole aziende agricole sulla soia ad utilizzo diretto (CO.P.A.S.U.DI.) è finalizzato principalmente a ridurre i costi delle aziende zootecniche, migliorare la qualità dei beni in uso e la redditività delle piccole aziende agricole attraverso la produzione e gestione in azienda di una popolazione di soia a basso fattore antinutrizionale.
Il progetto COPASUDI partito a fine 2020 e di durata triennale, vede direttamente protagoniste le aziende agricole L'Altromercato, La Tadea, Savarino Gianfranco, Melano Emanuele, la Società Agricola La Gallinella, RSR, Università di Udine e l' Istituto Agrario di Lombriasco; punta alla valorizzazione della soia soprattutto in ambito zootecnico, ma anche di pratiche agroecologiche a basso input come la trazione animale.
COPASUDI è un progetto inserito a finanziamento nel PSR (Piano di Sviluppo Rurale) in Piemonte nella misura 16.1.1. e nei fatti nasce dall' esigenza di piccole realtà zootecniche e di realtà rurali, con piccoli allevamenti familiari, ad esempio di avicoli.
L'obiettivo generale del progetto è l’adozione, mediante produzione, trasformazione ed uso, di una popolazione eterogenea evolutiva di soia caratterizzata dalla presenza di bassi fattori antinutrizionali, in regime biologico o a bassi input in ambito zootecnico.
Il processo vuole contribuire ad innovare le pratiche di gestione delle sementi tra le aziende, delle tecniche agronomiche e dei preparati mangimistici delle aziende agricole familiari e zootecniche. Gli obiettivi specifici sono:
• ridurre l'approvvigionamento esterno aziendale di proteine vegetali per la razione alimentare mediante la produzione aziendale di granella di soia direttamente utilizzabile dagli animali;
• diversificare la produzione agricola delle aziende appartenenti al Gruppo Operativo, inserendo una specie proteica a duplice valenza: agronomica (nelle rotazioni) e produttiva (col fine della vendita diretta).
I risultati che ci attendiamo di ottenere al termine dei 36 mesi sono:
1. La costituzione di una popolazione eterogenea evolutiva di soia (Glycine max L. Merr) a bassi fattori antinutrizionali adattata al contesto locale (sito specifica) in 4 aziende aderenti al progetto;
2. l'adozione di tecniche di coltivazione innovative, anche con la trazione animale, volte a valorizzare le caratteristiche e la definizione di Linee Guida agrotecniche aziendali utili alla coltivazione delle popolazioni eterogenee, alla riduzione dei costi di produzione e alla valorizzazione dei fattori di produzione aziendali con lo scopo di innalzare i redditi aziendali;
3. sostenere il livello di cooperazione tra le aziende sia nello scambio di competenze sia nella definizione di accordi di filiera con specifico riferimento alla produzione mangimistica e alla gestione del sistema sementiero locale della popolazione di soia;
4. l’utilizzazione diretta in azienda del materiale prodotto e la definizione di Linee Guida di somministrazione di mangimi a base di trasformati di soia utili alla preparazione della razione di mangime per ovini e avicoli direttamente in azienda.